Promuovere la nostra crescita personale implica comprendere la complessità della felicità. Anche se desideriamo essere più positivi, dobbiamo riconoscere che non tutto dipende dalla nostra volontà. Il 50% è legato alla nostra genetica, mentre solo il 10% è correlato a circostanze come il successo o il denaro.
Questo lascia il 40% nelle nostre mani, dove le nostre azioni intenzionali fanno la differenza.
Questo studio conferma l’idea che la felicità possa essere considerata un’abilità acquisibile, simile all’apprendimento delle lingue o degli strumenti musicali. Tuttavia, raggiungere questo stato di felicità richiede impegno, sforzo e disciplina. Sebbene la decisione di essere più felici sia fondamentale, i modelli sociali e personali possono ostacolare questo obiettivo. Padroneggiare comportamenti, emozioni e pensieri attraverso attività intenzionali è essenziale per aumentare il benessere.
La ricerca ha rivelato che l’allenamento alla meditazione ha generato un cambiamento significativo nel cervello, aumentando l’espressione delle emozioni positive. Questo cambiamento ha avuto un impatto sulla risposta immunitaria, dimostrando una relazione tra la positività emotiva e l’efficacia del sistema immunitario. Questa scoperta rafforza l’idea che migliorare il nostro atteggiamento mentale può avere ripercussioni dirette sulla nostra salute fisica.
In sintesi, questo studio sottolinea l’importanza di coltivare la felicità come un’abilità che si può apprendere. Anche se non è un compito facile a causa dell’influenza delle abitudini e della cultura, l’impegno in pratiche intenzionali può modificare il nostro benessere emotivo e fisico.